Che cos’è l’acqua oligominerale?
L’acqua oligominerale, detta anche leggermente mineralizzata è la più diffusa tra le acque minerali italiane imbottigliate; il 61% delle acque in commercio appartiene infatti a questa categoria.
L’acqua oligominerale ha un residuo fisso inferiore o uguale a 500 mg/l.
Questo tipo di acqua, che come abbiamo visto è molto comune, favorisce la diuresi ed è indicata per la prevenzione della calcolosi renale.
DIFFERENZA TRA ACQUA MINERALE E OLIGOMINERALE
Conoscete la differenza tra le acque minerali? In cosa si differenziano l’acqua minimamente mineralizzata, l’acqua oligominerale, l’acqua mineralizzata e l’acqua ricca di sali minerali?
Sono tutte acque da bere, ma ciò che la principale differenza tra le varie tipologie di acqua minerale è il diverso residuo fisso, ovvero la quantità di sali minerali e oligoelementi che ciascuna contiene.
- oligominerale residuo fisso inferiore o uguale a 500 mg/l
- mineralizzata residuo fisso tra 500-1500 mg/l
- minimamente mineralizzata residuo fisso inferiore o uguale a 50 mg/l
- ricca di sali minerali residuo fisso superiore a 1500 mg/l
Scopriamo nel dettaglio tutte le caratteristiche di queste acque per comprendere meglio come leggere le etichette, le differenze e le indicazioni consigliate.
COS’È L’ACQUA MINERALIZZATA
Vediamo, invece, quali sono le caratteristiche dell’acqua mineralizzata o medio minerale.
L’acqua mineralizzata ha un residuo fisso compreso tra valori superiori a 500 mg/l e inferiori o uguali a 1500 mg/l.
È bene sottolineare che questa tipologia di acque è ignorata dalla classificazione ministeriale, nonostante a questo tipo di categoria appartenga il 25% delle acque italiane immesse sul mercato.
L’azione di queste acque è analoga a quella delle acque oligominerali, sebbene l’effetto diuretico tenda a diminuire all’aumentare del residuo fisso.
Vista l’elevata quantità di sali disciolti al suo interno, le acque mineralizzate o medio minerali sono maggiormente consigliate d’estate, per reintegrare i sali minerali persi attraverso la sudorazione, o per l’idratazione degli sportivi.
COS’È L’ACQUA MINIMAMENTE MINERALIZZATA
L’acqua minimamente mineralizzata fa parte delle acque oligominerali, ma è ancora più leggera.
Il residuo fisso dell’acqua minimamente mineralizzata è inferiore o uguale a 50 mg/l.
In questa categoria rientra il 12% delle acque italiane imbottigliate. Sono quelle con il minor contenuto di sali in assoluto, determinano un marcato aumento della diuresi e sono favorevoli nel coadiuvare il trattamento della calcolosi delle vie urinarie.
Le acque minimamente mineralizzate, inoltre, hanno una spiccata azione idratante e generalmente sono adatte in tutte le situazioni dove sia necessario osservare una dieta caratterizzata da un ridotto apporto di sodio, e Acqua Sant’Anna appartiene a questa categoria: il residuo fisso dell’acqua della sorgente Rebruant, infatti, si attesta sui 22,0 mg/l, mentre quello della sorgente di Vinadio sui 46,4 mg/l.
Grazie al suo residuo fisso bassissimo, Acqua Sant’Anna è una tra le acque più leggere al mondo: l’ideale per idratarsi quotidianamente e garantire il perfetto equilibrio dell’organismo.
In particolare, l’acqua della sorgente Rebruant non solo stimola la diuresi ed è indicata nelle diete povere di sodio, come abbiamo visto, ma è anche adatta per la preparazione degli alimenti dei neonati.
COS’È L’ACQUA RICCA DI SALI MINERALI
Il residuo fisso dell’acqua ricca di sali minerali è superiore a 1500 mg/l.
Sono acque caratterizzate, quindi, da un elevato contenuto di sali.
Solo il 2% delle acque presenti in commercio rientra in questo gruppo.
E L’ACQUA MINERALE NATURALE?
In generale, con acqua minerale naturale si intende un’acqua proveniente da falde o giacimenti sotterranei incontaminati e profondi.
È un’acqua batteriologicamente pura, che non necessita di essere sottoposta a processi di disinfezione (come accade per l’acqua potabile distribuita dai rubinetti di casa).
La sua composizione, temperatura e quantità di sali è costante, ed è continuamente sottoposta ad analisi che ne monitorano la qualità.
Questa acqua minerale viene imbottigliata all’origine, così come sgorga dalla sorgente… ed ecco perché si definisce naturale.