COME RISPARMIARE ACQUA

In questo articolo vedremo come risparmiare l’acqua grazie ad alcuni piccoli consigli e accorgimenti da adottare in casa.

Quello del risparmio idrico è un tema molto importante: l’acqua è una risorsa fondamentale per la vita sulla Terra, e proprio per questo va salvaguardata e utilizzata in modo efficace, poiché si tratta di una fonte non inesauribile.

Sebbene siamo abituati ad averla sempre a disposizione, l’acqua non è una risorsa illimitata.

L’IMPORTANZA DEL RISPARMIO IDRICO

Il consumo di acqua, innanzitutto, non è equidistribuito nel mondo. Anche in Italia non mancano momenti di siccità, soprattutto estiva, che mettono in crisi i bacini idrici.

A questo si aggiungono anche le perdite delle reti idriche nazionali: nel nostro Paese, per esempio, ci sarebbe uno spreco di 4,5 miliardi di metri cubi di acqua potabile (la sola Sicilia disperde il 50,5% dell’acqua immessa nella rete).

Ecco perché è fondamentale imparare a risparmiare l’acqua, a partire dal nostro consumo domestico, per consentire che la velocità di prelievo della stessa non superi il suo tempo di rigenerazione attraverso il ciclo dell’acqua.

Ci sono tanti piccoli gesti quotidiani che possiamo fare per risparmiare acqua in casa e ridurre gli sprechi.

La riduzione dei metri cubi d’acqua consumati comporta un beneficio economico, ma non solo: grazie all’impegno di tutti possiamo contribuire alla salvaguardia dell’ambiente e prenderci cura dell’acqua, un bene prezioso.

I consigli per come risparmiare l’acqua

Vediamo alcuni semplici regole per risparmiare acqua e ridurre gli sprechi che tutti possiamo attuare giorno dopo giorno.

come risparmiare acqua

RISPARMIO ACQUA: PREFERIRE LA DOCCIA ALLA VASCA

Se fare il bagno nella vasca è una coccola rilassante da concedersi alla fine di una lunga giornata di lavoro, preferire la doccia – possibilmente breve – garantisce un notevole risparmio di acqua.

Si stima che facendo la doccia si possa risparmiare fino al 75% di acqua. Attenzione, però: se il getto di acqua calda che scorre sul corpo è piacevole e confortante, tenete presente che ogni minuto, in doccia, si consumano dai 6 ai 10 litri d’acqua. Meno tempo si impiega, insomma, meglio è.

consumare meno acqua 

SCEGLIERE GLI ELETTRODOMESTICI GIUSTI E USARLI SOLO A PIENO CARICO

Azionate lavatrice e lavastoviglie solo a pieno carico, per massimizzarne l’uso e ridurre gli sprechi.

Quando acquistate questi elettrodomestici, preferite la classe A+: sono pensati apposta per ridurre significativamente il consumo di acqua e di elettricità. Non solo un minore spreco di acqua, quindi, ma anche un notevole risparmio in bolletta.

Quanta acqua si consuma lavando i piatti?

Pensate che una lavastoviglie consuma circa 10/12 litri di acqua a lavaggio; lavando i piatti a mano, circa 40.

Sia le lavatrici che le lavastoviglie di ultima generazione, inoltre, hanno spesso la possibilità di scegliere un programma eco”: sceglietelo per ridurre ulteriormente i consumi.

come non sprecare l'acqua 

NON SPRECARE ACQUA: STARE ATTENTI AI RUBINETTI

Spesso per comodità o abitudine teniamo i rubinetti aperti più del necessario.

Mentre ci si lava i denti, per esempio, sarebbe buona norma chiudere il rubinetto, così come quando si insaponano le stoviglie, o ci si fa lo shampoo.

Un altro accorgimento utile, quando lavate frutta e verdura, è di utilizzare una bacinella e procedere al risciacquo sotto il getto di acqua corrente solo alla fine.

Chi volesse optare per un risparmio maggiore, poi, può decidere di applicare un riduttore di flusso ai rubinetti della propria abitazione, e occuparsi di una manutenzione periodica degli stessi.

Controllate se il contatore dell’acqua gira anche con tutti i rubinetti chiusi; se sì, c’è una perdita, che potete così provvedere a rintracciare e riparare.

Infine, chiudete il rubinetto centrale dell’acqua quando partite per le vacanze: questo eviterà che accadano spiacevoli perdite a sorpresa causate da guasti agli impianti, che non solo influirebbero negativamente sull’ambiente, ma potrebbero causare spiacevoli sorprese al rientro!

recupero acqua piovana

RIUTILIZZARE L’ACQUA

Ci sono alcune occasioni in cui l’acqua già utilizzata per un’attività può rivelarsi efficace anche per un secondo utilizzo.

Ovviamente non si tratta di acqua da bere o da utilizzare per la pulizia della persona, però l’acqua derivante dalla condensa del condizionatore o del deumidificatore può essere perfetta per pulire i pavimenti; quella con cui avete lavato le verdure può essere riutilizzata per bagnare le piante sul balcone… e così via.

RACCOGLIERE L’ACQUA PIOVANA

Se vivete in una casa con un giardino o uno spazio esterno, potreste raccogliere l’acqua piovana per lavare la macchina o irrigare il prato, ancora meglio per chi possiede un pozzo artesiano utilizzare queste risorse.

A proposito: è preferibile innaffiare le piante di sera. Dopo il tramonto, infatti, l’acqua evapora più lentamente e penetrerà meglio nel terreno.

I metodi per risparmiare acqua sono tanti e la maggior parte dei quali facilissimi da mettere in atto: iniziando a cambiare le proprie abitudini personali si può ridurre il proprio impatto e prendersi cura del pianeta.

 

Lascia un commento