Alla scoperta della Via dell’Acqua di Cison di Valmarino

L’arrivo dell’estate spinge tante famiglie a fare esperienze di viaggio e gite fuori porta nella natura. L’acqua in questa stagione porta ristoro dal caldo torrido, e proprio per questo non sono pochi coloro che selgono il mare, ma anche i laghi e le cascate nascoste nella vegetazione come mete ideali da visitare.

La Via dell’Acqua è certamente una di queste. Percorso adatto a grandi e piccini, permette di scoprire il lato storico e nascosto del grazioso borgo di Cison di Valmarino, nel Veneto, tra antichi mulini e scorci incredibli offerti dalle Prealpi Trevigiane.

Arrivo a Cison di Valmarino, uno dei borghi più belli d’Italia

Cison di Valmarino è un incantevole borgo immerso nel cuore delle Prealpi Trevigiane. Questo piccolo Comune si trova nella provincia di Treviso ed è parte del circuito dei “Borghi più belli d’Italia”, riconoscimento che testimonia la sua particolare bellezza paesaggistica e architettonica. Circondato da un’affascinante cornice naturale,offre un rifugio idilliaco lontano dalla frenesia delle città più grandi.

Il borgo è una pietra miliare per chiunque sia appassionato di storia, cultura e natura. Uno dei suoi punti di interesse più affascinanti è il Castello di Cison (noto anche come Castelbrando), per secoli proprietà della famiglia Brandolini, che domina la valle dal suo trono di pietra. Nato come fortezza difensiva, oggi è un simbolo di prestigio e bellezza, con i suoi bastioni che abbracciano il cielo aperto. Nonostante le sue origini medievali, il maniero è giunto fino a noi mantenendo intatto il suo fascino storico.

Cison di Valmarino è anche il punto di partenza perfetto per una serie di percorsi naturalistici che permettono ai visitatori di esplorare scenari mozzafiato. Uno dei più celebri è la Via dell’Acqua, un itinerario che promette un viaggio attraverso le meraviglie della natura, seguendo il fluire di ruscelli e passando accanto a mulini e fontane storiche.

Alla scoperta della Via dell'Acqua di Cison di Valmarino

Il sentiero della Via dell’Acqua e Via dei MulinI

  • Lunghezza complessiva: circa 7 km (andata e ritorno)
  • Durata media: 3 – 4 ore
  • Dislivello: circa 200 m
  • Altitudine massima: 450 m s.l.m.
  • Difficoltà: Facile
  • Adatto a: camminatori non esperti, famiglie, bambini (non adatto a passeggini)
  • Periodo consigliato: primavera, estate, autunno
  • Punto di partenza: Parcheggio di fronte a Castelbrando, Cison di Valmarino (TV)
  • Caratteristiche principali: costeggia il torrente Rujo, conosciuto anche come “Via dei mulini”, ricco di natura e scorci suggestivi

L’Itinerario del sentiero dell’acqua è di facile percorrenza, e quindi adatto ad atleti, camminatori non esperti e anche bambini (ma non ai passeggini), la Via dell’Acqua viene generalmente percorsa in autunno, in primavera e in estate, stagioni capaci di valorizzare al meglio la bellezza naturale di questo luogo.

Conosciuto anche come “Via dei mulini”, il sentiero costeggia il torrente Rujo, risalendo la valle fino a una quota massima di 450 mt.

Con un dislivello di circa 200 mt, ha come suo punto di partenza Cison di Valmarino, e più precisamente la sua bella piazza Roma, nel centro storico.

L’itinerario di andata e ritorno è lungo circa 7 Km e in genere è possibile terminarlo in 3 o 4 ore, a seconda dell’andatura.

Percorrere la Via dell’Acqua è un’ottima attività per stimolare la fantasia dei bambini, poiché sentiero non mostra solamente la meraviglia della natura, ma racconta anche la storia locale passando attraverso antiche borgate e vicino a mulini, lavatoi, canalette e curiose sculture rappresentanti creature fatate, scolpite da artisti del luogo.

Diversi cartelli esplicativi accompagneranno i visitatori lungo l’itinerario, narrando la storia delle antiche attività economiche che hanno reso prospera la zona, come ad esempio la lavorazione della lana e la macinazione del grano.

L’ultima tappa del percorso è il Bosco delle Penne Mozze, un memoriale agli alpini della provincia di Treviso caduti in battaglia.

Come prepararsi a percorrere della Via dell’Acqua?

Dal Borgo Capretta Mugnai, con la sua ex latteria, ai prati fioriti che circondano il sentiero, le cose da vedere lungo la Via dell’Acqua sono molteplici.

Naturalmente, per godersi al meglio l’avventura, è importante arrivare preparati.

Grandi e piccini devono munirsi di calzature da trekking, abbigliamento adeguato, possibilmente coprente per evitare che piante urticanti o zecche entrino a contatto con la pelle, una borraccia o bottiglia d’acqua naturale o acqua aromatizzata alla frutta (specialmente nei mesi più caldi) e, se si vuole, uno snack per recuperare le energie.

Nonostante la facilità del sentiero, è importante mettersi in cammino durante le ore più fresche. A luglio e agosto, specialmente, si può fare la camminata di prima mattina, evitando i momenti bollenti della giornata.

La bellezza del percorso, infine, rimane intatta grazie anche al rispetto di chi lo visita. Per questo è importante essere sostenibili e non lasciare a terra cartacce e rifiuti vari.

Grazie a ciò, la Via dell’Acqua potrà essere apprezzata ed esplorata al meglio anche dai futuri visitatori.

FAQ Consigli utili e risposte per chi vuole percorrere la Via dell’AcquA

Quanto è lungo il sentiero della Via dell’Acqua a Cison di Valmarino?

Il percorso è lungo circa 7 km (andata e ritorno) e si percorre in 3-4 ore a passo tranquillo.

Dove inizia la Via dell’Acqua?

La partenza è dal parcheggio di fronte a Castelbrando, a Cison di Valmarino (TV), vicino al centro storico del borgo.

La Via dell’Acqua è adatta ai bambini?

Sì, è adatta anche ai bambini, ma non è percorribile con passeggini. È consigliato l’uso di scarpe da trekking.

La Via dell’Acqua è percorribile tutto l’anno?

Il sentiero è consigliato soprattutto in primavera, estate e autunno. In inverno può essere più scivoloso o meno suggestivo.

Cosa si può vedere lungo il percorso?

Mulini antichi, lavatoi, il torrente Rujo, sculture, borgate storiche e il memoriale del Bosco delle Penne Mozze.

Serve un equipaggiamento particolare?

No, ma si consiglia abbigliamento da trekking, acqua, snack e copertura per gambe e braccia per proteggersi da piante e insetti.

È possibile fare picnic lungo il sentiero?

Sì, ci sono zone tranquille dove fermarsi a riposare o fare merenda. Ricorda di non lasciare rifiuti.

La Via dell’Acqua è adatta ai cani?

Sì, i cani sono ammessi se tenuti al guinzaglio. È bene avere con sé acqua anche per loro, specialmente in estate.

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