Bere acqua prima di dormire: come una buona idratazione può migliorare la qualità del sonno

L’acqua è la risorsa vitale per eccellenza: sostiene ogni funzione del nostro organismo, dall’energia cellulare all’equilibrio termico, fino al corretto funzionamento dei processi biologici che ci mantengono in salute.

Quando il corpo non è adeguatamente idratato, però, possono insorgere disturbi che si ripercuotono anche sulle ore notturne, rendendo il riposo meno profondo e rigenerante.

Bere acqua prima di dormire, quindi, non è solo un’abitudine quotidiana, ma un modo per prevenire gli effetti della disidratazione e favorire un sonno più sereno.

In questo articolo esploreremo il legame tra idratazione e benessere notturno, comprendendo perché un gesto tanto semplice possa avere un impatto così significativo sulla qualità del riposo.

In che modo l’idratazione influenza il riposo?

Il nostro organismo dipende dall’acqua per mantenere l’equilibrio interno e sostenere funzioni essenziali come la regolazione della temperatura corporea, la circolazione e l’eliminazione delle tossine.

Quando l’idratazione cala, questi processi rallentano o si alterano, influenzando anche la qualità del sonno.

A confermarlo è lo studio pilota “Effects of Fluid Intake on Sleep Duration and Quality Among Healthy Adults”, condotto da Taylor Fein della Pennsylvania State University insieme a Jessica Garay e Margaret A. Voss della Syracuse University, che ha analizzato come l’assunzione di liquidi possa incidere sul riposo notturno.

Nel loro esperimento, 15 adulti sani hanno seguito due protocolli di quattro giorni ciascuno: uno basato sul consumo abituale di liquidi e uno progettato per indurre una lieve disidratazione.

Sebbene nel complesso non siano emerse differenze significative, nel gruppo di partecipanti effettivamente disidratati sono state osservate delle correlazioni tra la quantità di liquidi assunti e vari aspetti del sonno.

In particolare, gli studiosi hanno evinto che l’assunzione di liquidi pare legata positivamente alla durata e all’efficienza del sonno, nonché all’estensione della fase REM.

Questi risultati suggeriscono che un’adeguata idratazione potrebbe influenzare la qualità del sonno e il miglioramento del sonno REM, fondamentale per memoria, apprendimento e benessere cognitivo.

Resta però importante trovare il giusto equilibrio, evitando di bere troppo a ridosso della notte per non incorrere in risvegli indesiderati.

Bere acqua prima di dormire: come una buona idratazione può migliorare la qualità del sonno

Come idratarsi prima di andare a dormire?

Per favorire un riposo di qualità, il primo passo è bere la giusta dose di acqua durante il giorno, evitando di concentrare l’assunzione nelle ore serali. Una dieta equilibrata può dare un grande contributo, soprattutto se include alimenti alleati dell’idratazione come frutta fresca, verdure ricche d’acqua, zuppe leggere e centrifugati: tutti elementi che aiutano a mantenere stabile il livello di liquidi nell’organismo senza sforzo.

È fondamentale prestare particolare attenzione allidratazione degli anziani e dei bambini, che spesso bevono poco perché non avvertono la sete o perché non hanno voglia di farlo. Ricordare loro di sorseggiare acqua regolarmente, offrire alternative come infusi tiepidi o spuntini ricchi di liquidi può fare una grande differenza nel prevenire la disidratazione.

La sera, dopo un pasto leggero accompagnato da verdure ad alto contenuto di acqua, è possibile completare l’idratazione con una buona tisana rilassante, ideale per evitare la disidratazione notturna e preparare il corpo a un sonno più disteso.

Acqua e limone prima di dormire

Molte persone scelgono di bere acqua e limone prima di andare a dormire, una piccola abitudine che può risultare piacevole e utile soprattutto dopo cena. Questa semplice bevanda è spesso associata ai suoi effetti digestivi: non a caso, molti la utilizzano proprio come rimedio di acqua e limone per digerire, soprattutto quando si desidera una soluzione leggera prima del riposo.

È importante però non esagerare con le quantità, soprattutto per chi ha sensibilità gastrica o problemi di reflusso: in questi casi è meglio evitare bevande acide prima di coricarsi.

Quanta acqua bere prima di dormire?

Quando si parla di idratazione serale, non esiste una quantità precisa di acqua valida per tutti, poiché il fabbisogno varia in base all’età, allo stile di vita e allo stato di salute.

Diversi esperti suggeriscono però un principio fondamentale: ciò che conta davvero è aver bevuto a sufficienza durante l’intera giornata — circa 2–2,5 litri per un adulto sano — così da non arrivare alla sera in condizioni di disidratazione.

Prima di coricarsi è consigliabile limitarsi a piccoli sorsi, giusto per evitare la sensazione di secchezza e favorire un buon riposo, senza però esagerare per non incorrere nei fastidiosi risvegli notturni. In questo modo l’idratazione rimane equilibrata e il sonno più sereno.

In conclusione, mantenere un’adeguata idratazione durante la giornata è un gesto semplice ma potente, capace di influenzare in modo positivo anche la qualità del riposo notturno.

Bere regolarmente, scegliere alimenti ricchi d’acqua e prestare attenzione alle esigenze di bambini e anziani aiuta a prevenire la disidratazione e i piccoli disturbi che possono disturbare il sonno.

Un leggero apporto di liquidi serale — meglio se sotto forma di tisana rilassante — completa un’abitudine sana e sostenibile. Senza forzature e senza eccessi, l’acqua può diventare una preziosa alleata per addormentarsi meglio, dormire più a lungo e svegliarsi con una sensazione di maggiore energia e benessere.

FAQ

Di seguito trovi le domande più frequenti sull’idratazione e il sonno.

Quali possono essere gli effetti della disidratazione prima di andare a dormire?
I processi legati alla regolazione della temperatura corporea, alla circolazione e all’eliminazione delle tossine rallentano.

Quali sono i benefici dell’idratazione prima di coricarsi?
Una buona idratazione prima di dormire, secondo gli studi può portare una maggiore durata totale del sonno, una migliore efficienza del sonno e un’estensione della fase REM.

Quanta è importante l’idratazione?
Bere un’adeguata dose di acqua durante il giorno è fondamentale non solo per dormire bene, ma anche per mantenere l’organismo in salute.

Come idratarsi prima di dormire?
Prima di coricarsi si possono bere delle tisane calde e fare un pasto serale ricco di alimenti alleati dell’idratazione, come ad esempio le verdure.

Quanta acqua bere prima di dormire?
Non esiste una quantità precisa di acqua valida per tutti, poiché il fabbisogno varia in base all’età, allo stile di vita e allo stato di salute.

In conclusione, mantenere un’adeguata idratazione durante la giornata è un gesto semplice ma potente, capace di influenzare in modo positivo anche la qualità del riposo notturno.

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